Essere imprenditore significa vivere con una dedizione e una passione fuori dal comune per la propria attività. Spesso, questo porta a ritmi di lavoro frenetici e a sacrificare il tempo libero, anche durante le ferie estive. Tuttavia, prendersi una pausa è fondamentale per il benessere psicofisico e per il successo stesso del business.
Il lavoro incessante può portare a stress, stanchezza e nei casi più estremi fenomeni di burnout. Le ferie permettono di staccare la spina dalla routine, riposare e ricaricare le energie. Un imprenditore riposato e lucido è in grado di prendere decisioni migliori e affrontare le sfide con rinnovato slancio.
Inoltre l’attività lavorativa porta, talvolta a trascurare la vita privata con conseguenze negative sulla salute e sulle relazioni interpersonali. Le ferie sono un’occasione per dedicarsi a se stessi, alla famiglia e agli amici, creando un sano equilibrio tra vita professionale e vita personale. Trovare un buon punto di equilibrio tra la vita privata e quella lavorativa è essenziale per poter vivere meglio e riuscire a trovare gli stimoli migliori per essere sempre pronto ad affrontare la nostra vita frenetica.
Considerando, invece, prettamente l’aspetto imprenditoriale andare in ferie obbliga l’imprenditore a delegare compiti e responsabilità ai propri collaboratori. Lo so, è difficilissimo solo a pensarlo, figuriamoci ad attuarlo ma delegare permette di testare le loro capacità e di formare un team più autonomo e affidabile. Inoltre, può essere un’occasione per ottimizzare i processi aziendali e identificare eventuali inefficienze.
Al rientro dalle ferie, si torna al lavoro con una nuova carica di energia e motivazione. La prospettiva di una pausa rende più piacevole il lavoro quotidiano e aumenta la produttività. Un imprenditore motivato è contagioso e può ispirare l’intero team.
Prendere le ferie estive non è un segno di debolezza, ma un atto di intelligenza e lungimiranza. Un imprenditore che sa prendersi cura di sé e del proprio benessere è un imprenditore destinato al successo.
Come organizzare il periodo di ferie
Bene, ok Antonio, mi hai convinto, ma come organizzo la mia attività per poter andare in ferie e, soprattutto, per potermele godere senza restare attaccato tutto il tempo al telefono ed alle email?
Pianificare in anticipo: Scegliere il periodo delle ferie con largo anticipo e comunicarlo alla tua Struttura.
Delegare le attività: Assegnare compiti e responsabilità ai collaboratori in modo che l’azienda funzioni anche in assenza dell’imprenditore. E’ importante che questa attività venga “preparata” nel corso del tempo affinché le persone delegate risultino pronte all’incarico.
Rendere l’azienda autosufficiente: Mettere in atto procedure e sistemi che permettano all’azienda di funzionare anche durante le ferie dell’imprenditore. Procedure semplici sono la vera chiave del successo.
Scollegarsi completamente: Durante le ferie, evitare di controllare e-mail e lavoro. Dedicarsi completamente al relax e al tempo libero. Se proprio ci dovessero essere delle priorità non delegabili ti consiglio ti crearti un paio di “momenti lavoro” dove concentrare il tutto. Io, ad esempio, fisso questi momenti a prima mattina (Prima del risveglio della famiglia) con un periodo un po’ più lungo ed immediatamente dopo pranzo dove invece controllo soltanto le mail ed effettuo le operazioni urgenti ed importanti.
Per concludere mi piace dire che le ferie estive sono un diritto, ma anche un dovere per gli imprenditori. Investire in se stessi significa investire nel successo del proprio business.